Comunicato sindacale Whirlpool
Cassinetta Comerio
Oggi
la direzione del Gruppo Whirlpool
ha comunicato a Fim Fiom e Uilm ed alle RSU di Cassinetta e Comerio la decisione di
riorganizzare le produzioni negli stabilimenti Italiani.
L’azienda ha dichiarato di voler
mantenere e rafforzare le presenza in Italia. Investendo nei prodotti e nel processo produttivo 300 milioni di euro
nei prossimi 4 anni di cui 250 a
Cassinetta, concentrando in tale sito la
produzione dei prodotti da incasso.
L’effetto di questa decisione strategica, comporta lo spostamento delle
produzioni attualmente presenti nello stabilimento di Trento, le quali saranno riallocate nello stabilimento di Cassinetta e di Wroclaw in Polonia.
L’intenzione
aziendale è quella di fare dello stabilimento di Cassinetta il polo
produttivo dei prodotti da incasso e
dello stabilimento di Wroclaw il
polo dei prodotti di libera installazione,
confermando nel contempo il ruolo importante degli stabilimenti di Siena e di Napoli con investimenti tesi ad una ulteriore crescita
dei volumi.
Inoltre
l’azienda conferma la volontà di mantenere e rafforzare il centro di R&D presente nel sito di Cassinetta.
Tale
decisione però porterebbe alla chiusura
dello stabilimento di Trento e alla conferma della chiusura della fabbrica Side by Side di Cassinetta.
Fim Fiom
Uilm e le Rsu di Cassinetta e Comerio
ritengono inaccettabile la decisione
che porta alla chiusura dello stabilimento di Trento.
In questa
lunga e difficile fase economica, uno dei settori più colpiti è
quello degli elettrodomestici.
Le
riorganizzazioni e ristrutturazioni degli anni precedenti negli stabilimenti Whirlpool
non sono stati sufficienti ad
invertire una tendenza che registra il
calo di vendite e una costante
diminuzione dei volumi.
In questa difficile vertenza
è di primaria importanza
l’impegno ad una piena responsabilità sociale che chiediamo fin da
subito alla Whirlpool, con l’obiettivo di non aggiungere ulteriori esuberi e
licenziamenti alle riorganizzazioni già avvenute nel 2011.
Fim Fiom
Uilm di Varese e le Rsu pertanto, convocano
l’assemblea generale a Cassinetta per lunedì 1’ luglio
dalle ore 10.00
alle ore 11.00 presso la mensa Gemini
questa sarà l’occasione
per programmare le ulteriori iniziative
di mobilitazione.
Varese, 28
giugno 2013
Fim Fiom Uilm Varese
Rsu
Cassinetta Comerio
COORDINAMENTO SINDACALE WHIRLPOOL
COMUNICATO SINDACALE
Oggi La direzione del Gruppo Whirlpool ha comunicato a Fim Fiom e Uilm ed alle RSU
degli stabilimenti di Cassinetta e Trento, presso le associazioni industriali la decisione di
riorganizzare le produzioni negli stabilimenti Italiani.
Il Piano industriale prevede lo spostamento delle produzioni attualmente presenti nello
stabilimento di Trento nei siti di Casinetta e di Wroclaw in Polonia.
L’intenzione aziendale è quella di concentrare le produzioni dei prodotti da incasso nello
stabilimento di Cassinetta e quelli di libera istallazione nello stabilimento di Wroclaw
(Polonia), confermando nel contempo il ruolo importante degli stabilimenti di Siena e
Napoli con investimenti tesi ad una ulteriore crescita dei volumi.
L’azienda, nel confermare la volontà di mantenere e rafforzare il centro di ricerca e
sviluppo presente nel sito di Cassinetta, dichiara che procederà alla chiusura dello
stabilimento di Trento e della fabbrica del Side by Side di Cassinetta.
L’azienda ha dichiarato di voler mantenere e rafforzare le presenza in Italia e nel piano
presentato si prevedono investimenti in prodotto e processo pari a 300 milioni di euro
nei prossimi 4 anni.
Fim Fiom Uilm e il Coordinamento Whirlpool ritengono inaccettabile la decisione
che porta alla chiusura dello stabilimento di Trento.
In questa lunga e difficile fase economica, uno dei settori più colpiti è quello degli
elettrodomestici. Le riorganizzazioni e ristrutturazioni degli anni precedenti negli
stabilimenti Whirlpool non sono stati sufficienti ad invertire una tendenza che registra il
calo di vendite e costante diminuzione dei volumi. In questa difficile vertenza è di
primaria importanza l’impegno ad una piena responsabilità sociale che chiediamo fin da
subito alla Whirlpool, con l’obiettivo di non aggiungere ulteriore esuberi e licenziamenti alle
riorganizzazioni già avvenute nel 2011.
Fim Fiom Uilm e il Coordinamento delle RSU Whirlpool pertanto,
§ indicono assemblee con i lavoratori in tutti gli stabilimenti
§ dichiarano mobilitazioni e iniziative in sciopero da attuare nelle forme che verranno
decise in ogni singolo stabilimento .
§ promuovono iniziative di coinvolgimento delle Istituzioni a partire dalla provincia
autonoma di Trento.
§ Organizzano una riunione di coordinamento nei prossimi giorni.
Coordinamento Fim Fiom Uilm RSU Whirlpool
Varese, 28 giugno 2013
Lavoro è Democrazia
Roma, Sabato 22 giugno 2013
Manifestazione Nazionale Unitaria Cgil - Cisl - Uil
Non c'è più tempo per aspettare.
CGIL CISL UIL Nazionale, insieme
a tutti i delegati della RSU Whirlpool, ritengono sia
urgente che il tema del lavoro torni al centro delle scelte politiche ed
economiche del Paese. Investimenti, redistribuzione del reddito, ripresa dei
consumi sono le condizioni essenziali per sostenere la nostra economia. In
particolare servono provvedimenti per uscire dalla recessione e riprendere la
crescita. Bisogna dare soluzione
alle emergenze che alimentano la disoccupazione attraverso: il finanziamento degli ammortizzatori in deroga, almeno per tutto il 2013, l'effettiva salvaguardia degli “esodati”, ridurre le tasse per i lavoratori
dipendenti, i pensionati e le imprese che faranno assunzioni nel prossimo
biennio, destinando automaticamente le risorse derivanti da
un'efficace lotta all'evasione fiscale, reato di cui va sancita la natura
penale.
Investimenti per le aziende al fine di incentivare
l’industrializzazione, per ridurre i costi fissi dell’energia, delle materie
prime e sui processi innovativi di
prodotto. Definire una politica industriale che rilanci le produzioni,
valorizzando le imprese che investono in innovazione e ricerca e che
salvaguardano l'occupazione e le competenze. Correggere le
iniquità della legge
Fornero sulle pensioni. Queste sono le scelte per arrestare
la caduta del sistema produttivo e fare ripartire la crescita creando nuove
opportunità di lavoro.
Per questi motivi le delegate e i
delegati della RSU Whirlpool, di FIM – FIOM - UILM, invitano tutte le
lavoratici e lavoratori ad essere presenti alla manifestazione.
Orario e luogo della partenza per la manifestazione
Fiom Cgil, ritrovo Piazzale
Cassinetta
Partenza pullman alle ore 22.45
Fim Cisl, ritrovo stazione centrale Milano
Uilm Uil, ritrovo Cassinetta portineria 45 pullman - treno con orario da definirsi
Cassinetta, 7 Giugno 2013 RSU Whirlpool Cassinetta
PATRONATO INCA CGIL
Assegni famigliari
Si
informano tutte le lavoratrici e lavoratori dell’area di Cassinetta, che da oggi saranno
presenti presso le sedi sindacali di fabbrica ( frigoriferi, Cooking, ) le
delegate e i delegati della FIOM CGIL Whirlpool, per
l’assistenza e compilazione del modulo relativo
alla richiesta degli assegni famigliari periodo 1 luglio 2012, 30 giugno 2013.
Per
i lavoratori che non potranno recarsi presso le sale sindacali, i delegati di reparto passeranno per ritirare i
documenti necessari alla compilazione.
DOCUMENTI NECESSARI:
|
CUD
2012 REDDITI 2011 ( SIA RICHIEDENTE CHE CONIUGE)
|
730
2012 ( PER CHI IN POSSESSO) ( SIA RICHIEDENTE CHE CONIUGE)
|
CODICE
FISCALE FIGLI
|
STATO
DI FAMIGLIA (SE
PRIMA RICHIESTA, CAMBIAMENTI DELLA
STESSA, OPPURE SE NON SI HA LA CITTADINANZA iTALIANA)
|
Cassinetta 12 Giugno 2012 Patronato INCA CGIL
Fabbrica frigoriferi e Cooking
Stop
del lavoro Straordinario ! !
INFORMIAMO
TUTTE LE LAVORATRICI E LAVORATORI DELLE FABBRICHE FRIGORIFERI E COOKING CHE, A
FRONTE DELLE DIFFICOLTA’ DI MERCATO, DEI
CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, DELLE DIFFICOLTA’ RELATIVE AI COSTI E AL
RIALLINEAMENTO DELL’ORGANICO IN PROPORZIONE AI VOLUMI, COME RSU PENSIAMO CHE
L’AZIENDA TENENDO CONTO DI QUANTO SOPRA, NON DEBBA RICORRERE AL LAVORO
STRAORDINARIO.
OGGI
PER UNA SERIE DI MOTIVI AVVIENE IN MANIERA SISTEMATICA IN MOLTE REALTA’ DELLE
FABBRICHE.
SEBBENE
LO STRAORDINARIO PER LA GIORNATA DEL SABATO
VIENE CONCORDATO CON LA RSU NELLA GIORNATA DEL MERCOLEDI’, QUELLO GIORNALIERO, SE RICHIESTO PER PROBLEMI DI ORGANICO O PER
SOPPERIRE A MANCANZE ORGANIZZATIVE,
SIAMO PER DENUNCIARLO E NON CONCORDARLO.
CHIEDIAMO ALL’AZIENDA DI INTERVENIRE AL PIU’ PRESTO PER CAPIRE LE CAUSE.
SE IL FENOMENO DOVESSE CONTINUARE A PERSISTERE, SAREMO COSTRETTI, OLTRE
CHE AD EFFETTUARE INIZIATIVE CONOSCIUTE A DENUNCIARE LO STESSO ANCHE ALL’ISPETTORATO
DEL LAVORO.
CASSINETTA 29 MAGGIO 2012 RSU WHIRLPOOL AREA DI
CASSINETTA
Comunicato RSU Whirlpool
Maggio
e Giugno
Nella
giornata di ieri 21 maggio 2012, si e’ svolto l’incontro con l’azienda
richiesto dalla RSU al fine di verificare i volumi produttivi per il mese di giugno
delle fabbriche Frigoriferi e Cooking.
Dopo un’ampia verifica
e discussione, relativa alle difficoltà
di mercato è stata riscontrata una significativa riduzione delle vendite a
livello globale e a livello Italia con
un conseguente con un fermo produttivo
di alcune giornate. La RSU, così come da tempo propone in questi momenti, ha
chiesto che le stesse siano settimanali utilizzando la giornata del venerdì,
oppure adiacenti ad eventuali ponti a calendario. La proposta della RSU, condivisa
dall’azienda e’ in linea con i criteri previsti dall’accordo sulla Solidarietà
e coerente con le comunicazioni effettuate più volte nelle assemblee e/o
comunicati.
Le fermate in CDS (Contratti Di Solidarietà)
per il mese di maggio e giugno saranno così articolate:
Fabbrica
|
Giornate
|
Giornate
|
Giornate
|
Giornate
|
Frigoriferi
|
||||
Gemini e Side by Side
|
Giovedì 31 maggio
|
Venerdì 1
giugno
|
Lunedì 4
giugno
|
|
Cooking
|
||||
Piani linee: vetroceramica e aphrodite
|
Mercoledì 30
maggio
|
|||
Piani linee: tutte le linee
|
Giovedì 31 maggio
|
Venerdì
15 giugno
|
||
Tutti i flussi Forni , Piani
|
Venerdì 1
giugno
|
Lunedì 4
giugno
|
Al fine di verificare un riallineamento dei
volumi rispetto alle vendite si effettuerà un ulteriore incontro per analizzare la situazione della fabbrica Cooking anche per
il 21 giugno (piani) 22, 28 e 29 (forni
e piani) giugno 2012, ad oggi potenziali giorni di chiusura.
Frigoriferi “Side By side”
a
partire dal giorno 5 giugno riprenderà a
lavorare su 2 turni
I processi primari Cooking e
frigoriferi saranno interessati alle chiusure solo dopo aver riallineato gli stock
per le fabbriche, successivamente seguiranno i flussi di prodotti.
Non si esclude che per la plastica
e i condensatori non si effettuerà nessuna fermata.
Magazzini, K5, CSQ, impiegati ed
altri indiretti le
fermate per queste realtà saranno gestite a livello individuale attraverso
l’utilizzo della rotazione considerando le esigenze tecnico organizzative.
Cassinetta, 22 maggio 2012 RSU
Whirlpool Area di Cassinetta
La piazza della Cgil chiede al governo equità, lavoro e sviluppo
Gallarate,
pullman e auto di lavoratrici e lavoratori
Whirlpool
alla manifestazione in sciopero
"Abbiamo assistito agli operai sulle gru, nelle
ultime settimane abbiamo visto gli imprenditori che si suicidano": di
fronte al quadro drammatico il sindacato chiede misure concrete e più
attenzione sul lavoro
Il messaggio che viene dalla piazza di
Gallarate, dove tutti i lavoratori della provincia hanno aderito alla manifestazione
della Cgil, e stato:
vogliamo, lavoro,
investimenti su ricerca e sviluppo, sulla qualità dei nostri prodotti del nostro
territorio, mantenimento del tessuto industriale.
A ricordare il peso della
crisi a livello locale ci pensa Franco
Stasi, segretario provinciale della Cgil (a sinistra
nella foto, mentre parla il delegato Fiom alla Whirlpool Matteo Berardi):
«L'ultimo sciopero generale l'avevamo fatto i primi di settembre, una grande
manifestazione riuscita a Varese. Oggi abbiamo scelto Gallarate perché i
problemi si sono aggravati ulteriormente: Gallarate è una delle città più
colpite nei settori occupazionali e anche nelle ripercussioni su lavoratori
interessati da ultima riforma pensionistica e che oggi non hanno pensioni e non
hanno più nemmeno lavoro». Sono i cosiddetti "esodati", quelli che
rischiano di pagare più cara (insieme ai giovani precari) la crisi e anche le
scelte governative: «Noi ci stiamo battendo per gli esodati, soluzione di
equità per articolo 18, per un segnale di attenzione alla politica sui temi del
lavoro».
Chiude con un intervento
straordinario che prende il calore della piazza, Landini, segretario regionale
della Cgil, che ha iniziato la sua storia di sindacalista nella zona dell'Alto
Milanese, a Legnano.
«Abbiamo deciso di trovarci a Gallarate perché
è un posto di forte insediamento industriale, mantenuto nonostante la crisi:
vogliamo l'allargamento
degli ammortizzatori sociali, la modifica delle parti più inique della riforma
delle pensioni, un intervento sulla precarietà che permetta ai
giovani di sbloccare l'ascensore sociale ed avere una vita lavorativa più
serena».
Inoltre Landini richiama con tenacia e
passione l’attenzione sul governo e i suoi ministri invitandoli non solo a
parlare in tv esprimendo concetti demagogici fuori dagli ambienti di lavoro, ma
a provare cosa significa lavorare in fabbrica sulle linee di montaggio, negli
ospedali lavorando fino a 70 anni.
Venite in fabbrica per otto ore, è diverso che stare in cattedra.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7dur99GaoT8hwXd0CpgH7dIqsdcl4l_s_iyDJCEx-4OR4L3yk4ziauw-6wD34YMwi0MrJDObkK5lwS0gneZijfS_Q4FcF1YmhRmwW9Eb9kO8AcWUI5ISWOH4V3bCfPwYUfoA5vp0CXXdf/s1600/matteo.jpg)
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